Author Archive: Fondazione CDSE
TIPO – itinerario industriale “Risorsa non rifiuto” | 30 aprile Montemurlo
Comune di Prato, Museo del tessuto, Fondazione CDSE, Comune di Vaiano, Vernio, Cantagallo, Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano
Sabato 30 aprile 2022
Itinerario industriale a cura di Fondazione CDSE: Risorsa non rifiuto. Il riuso degli stracci tessili nel distretto green di Montemurlo
ore 20.30 visita in azienda Manteco – Compagnia tessile (via della Viaccia, 19 – Oste, Montemurlo)
ore 21.15 – concerto di Riccardo Sinigallia a cura di Fonderia Cultart
laboratorio per bambini (7-10 anni) “Re-fashion kids” presso il Museo del Tessuto di Prato
25 aprile Vaiano | 29 aprile CONTRO TUTTE LE GUERRE
Montepiano tra migrazioni stagionali e antifascismo | 23 aprile passeggiata
Percorso di educazione civica per studenti di Montemurlo, laboratori e visite in comune
La trasformazione storica e sociale di Montemurlo raccontata agli studenti
Giunge a conclusione il progetto di educazione civica promosso dal Comune di Montemurlo con la Fondazione CDSE nell’ambito della Festa della Toscana. Laboratori in classe e visite degli studenti in municipio per conoscere la storia e capire come funziona un Comune
A Montemurlo giunge a conclusione “Toscana terra di libertà: il Comune di Montemurlo e il diritto alla partecipazione pubblica in un documentario per giovani cittadini consapevoli”, il progetto di educazione civica e cittadinanza attiva, realizzato dal Comune con la Fondazione CDSE, che si era interrotto lo scorso anno a causa della pandemia. Il 7 e l’8 aprile, alla scuola media “Salvemini La Pira” si svolgeranno presentazione del video agli studenti e i laboratori sulla storia della Montemurlo democratica, mentre i prossimi 21 e 28 aprile gli studenti visiteranno il municipio e gli uffici comunali.
Il progetto, infatti, ha come scopo la conoscenza (soprattutto per le giovani generazioni) e la valorizzazione del percorso di conquista dei diritti nel corso del Novecento e degli importanti passi di avvicinamento alla creazione di una comunità coesa e consapevole: la partecipazione diretta e indiretta alla lotta antifascista e di Resistenza, le battaglie sociali e sindacali del Dopoguerra e degli anni Sessanta, l’intenso attivismo nelle fabbriche e nelle associazioni.
«Attraverso un documentario didattico e un pannello roll-up itinerante abbiamo raccontato la grande trasformazione sociale ed economica di Montemurlo e i percorsi di emancipazione attraverso il lavoro, le lotte e le conquiste per maggiori diritti che hanno portato oggi la nostra comunità ad essere coesa e attiva dal punto di vista civico e politico», spiega la presidente del consiglio comunale, Federica Palanghi che ha promosso il progetto nell’ambito delle iniziative della Festa della Toscana. «Parallelamente, grazie alle video interviste ai protagonisti dell’amministrazione comunale di oggi (sindaco, presidente del consiglio comunale e segretario comunale) abbiamo spiegato agli studenti in modo semplice come funziona un Comune e quali sono i diritti e i doveri di ogni cittadino». Un modo per avvicinare gli studenti alla storia del territorio e alle istituzioni pubbliche.
TIPO, Archeologia industriale e comunità operaie in Val Bisenzio | 26-27 marzo
TIPO – Turismo Industriale Prato, promosso da Comune di Prato, Museo del tessuto, Fondazione CDSE, Comune di Vaiano, Vernio, Cantagallo, Montemurlo
Sabato 26 marzo 2022, ore 20.30 – visita guidata al Lanificio Nuovo Ri-vera, via B. Fattori, La Briglia
ore 20.45 – spettacolo di Fabio Celenza
Domenica 27 marzo 2022 10-13
Ritrovo ore 10.00 presso piazza Mazzini, La Briglia
itinerario industriale a cura della Fondazione CDSE: Archeologia industriale e comunità operaie in Val Bisenzio. Alle origini della grande industria tessile: il Mumat di Vernio, l’ex lanificio Romei di Rocca e il villaggio fabbrica Forti de la Briglia
L’itinerario prevede lo spostamento in bus.
Descrizione itinerario: Il sesto itinerario della prima edizione di TIPO è dedicato alla Val di Bisenzio, culla dell’industria tessile delle origini, dove ancora oggi i luoghi storici della produzione continuano la tradizione manifatturiera di stoffe e tessuti. Il tour prevede lo spostamento in bus e avrà come prima tappa Vernio, nella struttura riqualificata dell’ex carbonizzo Meucci, oggi Museo delle Macchine Tessili. La visita sarà un tuffo nell’archeologia industriale, sia per quanto riguarda gli ambienti che per il percorso espositivo: macchinari e attrezzi tessili dalla metà dell’Ottocento grazie ai quali ripercorreremo tutta la filiera tessile del cardato. Scenderemo poi in località Carmignanello, dove visiteremo l’ex lanificio Romei, antico opificio appartenente ad una delle dinastie tessili pratesi, tra i primi industriali a introdurre la meccanizzazione delle lavorazioni. Bell’esempio di archeologia industriale, continua la tradizione tessile ospitando oggi la tintoria Artcolor. Concluderemo l’itinerario con la visita ad una realtà unica nel suo genere: il villaggio operaio de La Briglia, voluto dagli industriali ebrei Forti alla fine dell’Ottocento. Una città-fabbrica in stile manchesteriano creata in Val Bisenzio per rispondere in modo paternalista alle esigenze della seconda comunità operaia più numerosa del pratese.
Domenica 27 marzo 2022 15.30-17
Mumat. Museo delle macchine tessili, Vernio
laboratorio per bambini 3-6 anni: Ta-daaaa!!! Fili, stoffe e magie
Info e prenotazioni: www.tipo.prato.it
Donne nei conflitti. Eritrea – dentro e fuori l’Impero | 11 marzo, Vaiano
Per il ciclo di incontri “Terre di confine, Genti di confine” ANPI Val Bisenzio, Comune di Vaiano, Fondazione CDSE organizzano per venerdì 11 marzo 2022, ore 21.00 presso il salone della Casa del Popolo di Vaiano la serata “Donne nei conflitti. Eritrea – dentro e fuori l’Impero”
Incontro a cura di Mila Macchi, ANPI Vaiano
Interverrà Stefano Lenzi, Associazione Shaleku per l’Eritrea
Evento gratuito. Possibilità di partecipare in presenza (posti limitati) prenotando qui: prenotazioni eventi L’evento sarà trasmesso in diretta facebook sulla pagina di ANPI Prato
La lunga marcia delle donne. Emancipazione, lavoro e linguaggio inclusivo | 12 marzo, Vernio
Il Comune di Vernio in collaborazione con la Fondazione CDSE organizza per sabato 12 marzo 2022 alle ore 16.00 presso il Teatro dell’ex Meucci di Vernio, l’incontro La lunga marcia delle donne. Emancipazione, lavoro e linguaggio inclusivo. Insieme alle associazioni del territorio ne parleranno Annalisa Marchi e Alessia Cecconi (ricercatrici e docenti Fondazione CDSE), Alan Pona (docente, facilitatore linguistico e formatore), Barbara Di Sciullo (assessora politiche sociali del Comune di Vernio). Modera Marco Saccardi (consigliere comunale con delega alle pari opportunità Comune di Vernio).
La partecipazione all’evento è gratuita, ma con prenotazione obbligatoria: prenotazione eventi
necessaria la mascherina FFp2 e il green pass rafforzato
Donne per l’arte | Vaiano, Sala Consiliare 8 marzo 2022
Il Comune di Vaiano in collaborazione con la Fondazione CDSE organizza per martedì 8 marzo 2022 alle ore 21.00 nella Sala Consiliare del Comune di Vaiano l’incontro dal titolo “Donne per l’arte. Da Gertrude Stein a Simone Forti. Mecenate, artiste, critiche d’arte” a cura di Alessia Cecconi.
A seguire inaugurazione della mostra “Donne nell’arte” di Mario Poli che rimarrà allestita in palazzo comunale dall’8 marzo al 15 aprile 2022 (visitabile nell’orario di apertura degli uffici).
Evento gratuito su prenotazione cliccando al seguente link: prenotazioni
New old factories | TIPO itinerario industriale e spettacolo, 26-27 febbraio
TIPO – Turismo Industriale Prato, promosso da Comune di Prato, Museo del tessuto, Fondazione CDSE, Comune di Vaiano, Vernio, Cantagallo, Montemurlo
Sabato 26 febbraio 2022, ore 20 – visita guidata al Lanificio Ricceri, via Bologna Prato
ore 20.45 – spettacolo di Dario Vergassola – Storie Sconcertanti
Domenica 27 febbraio 2022
Ritrovo ore 10.00 presso piazzale Ebensee
itinerario industriale a cura della Fondazione CDSE: New old factories. Il patrimonio industriale verso la rigenerazione urbana: dalla Corte via Genova al polo Campolmi
Descrizione itinerario: Il quinto itinerario di TIPO ha per tema quello che da anni è ormai un must per la città di Prato, ovvero la rigenerazione urbana e le trasformazioni subite dai grandi edifici industriali del passato per diventare “altro” e offrirsi con una nuova veste alla comunità . Il trekking urbano avrà inizio dalla Corte via Genova (ex lanificio Bini), oggi effervescente realtà artistica e sociale, oltre che produttiva, dove i vari stanzoncini ex artigianali sono stati trasformati in atelier artistici animati da mostre, kermesse e eventi musicali, in cui i linguaggi del contemporaneo dialogano con le architetture industriali. L’itinerario, entrando nelle mura cittadine, giungerà infine nel luogo simbolo delle riqualificazioni di ex strutture produttive per Prato, ovvero il polo Campolmi, fabbrica della cultura, che ospita oggi il Museo del Tessuto e la biblioteca comunale Lazzerini. Prima di entrare attraverso la Porta Frascati, ci soffermeremo su un’altra area di riconversione architettonica di un ex edificio industriale, ovvero l’ex lanificio Cangioli di via Pomeria, di cui rimane la suggestiva ciminiera a memoria del glorioso passato tessile.
Info e biglietti: www.tipo.prato.it
Settimana del Giorno della Memoria 2022 | Incontri, materiali, video
In occasione del Giorno della Memoria 2022, Fondazione CDSE, i Comuni e le ANPI di Vaiano, Cantagallo, Vernio promuovono l’incontro gratuito “Le parole della memoria attraverso gli orrori del Novecento”, incontro a cura di Luciana Brandi, presidente ANPI Vaiano e già docente di psicolinguistica (Unifi)
venerdì 4 febbraio ore 21.00
in presenza nel Salone della Casa del Popolo di Vaiano (posti limitati con green pass rafforzato)
prenotazione obbligatoria (da lunedì 31 gennaio) su www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi
diretta facebook sul canale fb di ANPI Prato
Partecipazione al Giorno della Memoria degli Uffizi
In occasione del Giorno della Memoria le Gallerie degli Uffizi hanno realizzato un video su Cesare Fasola, direttore della Biblioteca degli Uffizi ed eroico protettore del patrimonio artistico fiorentino e di privati ebrei, con Alessia Cecconi, direttrice Fondazione CDSE e Claudio Di Benedetto, già direttore della Biblioteca.
Il video è disponibile per la visione sia su facebook https://fb.watch/aOqf6aUUJN/
che direttamente alla pagina https://www.uffizi.it/video/giornata-della-memoria-2022
Partecipazione al Consiglio Comunale straordinario di Vaiano sul Giorno della Memoria
Il Comune di Vaiano ha dedicato il Consiglio Comunale straordinario del 27 gennaio al Giorno della Memoria e al conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. Dopo i saluti del Sindaco e del presidente del Museo della deportazione e resistenza, la Fondazione CDSE ha tenuto un intervento dal titolo “Operai e antifascismo nelle fabbriche della Val di Bisenzio” a cura di Luisa Ciardi (dal min. 23 al min. 55 circa). Segue un intervento di Enrico Iozzelli “Storia e memoria delle deportazioni pratesi”. Saluti del Dirigente scolastico e dei capogruppi consiliari.
Il video è disponibile per la visione su https://www.youtube.com/watch?v=sfB0r1nbU2A
Materiali utili per approfondimenti sul Giorno della Memoria
Giorno della Memoria
Comuni di Cantagallo, Vaiano, Vernio
ANPI Cantagallo, Vaiano, Vernio
Fondazione CDSE
Questa pagina nasce con l’intento di sensibilizzare e aiutare nella riflessione sui temi della Shoah, dell’antisemitismo, dell’indifferenza nei confronti delle discriminazioni.
Si tratta di una scelta di materiali che non pretende di essere esaustiva ma che può, a vari livelli, offrire spunti per approfondimenti sia di respiro nazionale che più specificatamente sul territorio toscano e pratese.
Approfondimenti sul territorio pratese e toscano
Materiali e testimonianze pubblicate on line dalla Fondazione CDSE (www.fondazionecdse.it)
–Comincia la Bufera. Testimonianza di Luana Cecchi sull’impatto delle leggi razziali nel villaggio fabbrica de La Briglia, di proprietà degli ebrei Forti, nei suoi ricordi di bambina. Capitolo tratto da Fior di Memoria. Famiglie ebree in Val di Bisenzio, Fondazione CDSE, 2016
Comincia la Bufera. Testimonianza di Luana Cecchi_Fior di Memoria
–Tra propaganda e ombre del fascismo negli anni delle leggi razziali. Inquadramento storico sulla cessione del lanificio Forti a causa delle leggi razziali e sull’epopea delle famiglie ebree in Val d Bisenzio, a cura di Annalisa Marchi. Capitolo tratto da Fior di Memoria. Famiglie ebree in Val di Bisenzio, Fondazione CDSE, 2016
Tra propaganda e ombre del fascismo negli anni delle leggi razziali_Fior di Memoria
– La Diaspora del “Tesoro”. Gli arredi sacri della Sinagoga di Firenze. La storia degli arredi e oggetti cultuali della Sinagoga nascosti dalla famiglia Forti alla Villa del Palco e poi requisiti dalla RSI. Capitolo tratto da A. Cecconi, Resistere per l’arte, Guerra e patrimonio artistico in Toscana, Fondazione CDSE, 2015
La Diaspora del Tesoro. Gli arredi sacri della Sinagoga di Firenze_Resistere per l’arte
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Il Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato (www.museodelladeportazione.it)
è ricchissimo di contenuti e approfondimenti digitali su questo tema. Tra questi si segnala:
“Con i miei occhi. Volti e voci di superstiti dei campi di concentramento e di sterminio nazisti” documentario a cura di Camilla Brunelli e Gabriele Cecconi, con la collaborazione di Elena Bresci e Chiara Mazzoncini, sottotitoli in inglese di Loredana Melissari
https://drive.google.com/file/d/1fN6urTf1o3sGAx-XbPAfmruK6aPDcZC3/view
“Le deportazioni dalla Toscana” sezione di mostra allestita presso il Memoriale delle deportazioni di Firenze, curata da Camilla Brunelli e Enrico Iozzelli (Fondazione Museo della deportazione e Resistenza), con la collaborazione di Marta Baiardi (Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea).
http://www.museodelladeportazione.it/2020/04/07/le-deportazioni-dalla-toscana/
“La famiglia Martini: una storia pratese tra fine Ottocento, Grande Guerra, Resistenza e Deportazione” mostra curata da Enrico Iozzelli. L’esposizione racconta come i componenti di più generazioni della famiglia Martini siano stati testimoni e protagonisti della storia pratese, italiana ed europea dall’unità d’Italia alla nascita della Repubblica, passando attraverso la dittatura fascista, la resistenza e la tragedia della deportazione. In particolare, Mario Martini dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 scelse consapevolmente di dare il suo contributo al movimento partigiano nel quale operarono anche sua moglie e i suoi figli. Fu proprio la partecipazione attiva alla resistenza della famiglia che costò la deportazione a soli quattordici anni del figlio più piccolo Marcello nel lager nazista di Mauthausen.
http://www.museodelladeportazione.it/2019/11/18/la-famiglia-martini/
Tante braccia per il Reich. Lavoratori italiani nella Germania nazista 1938-1945. Il reclutamento di manodopera nel quadro delle relazioni italo-germaniche 1938-1945, a cura di Rosina Zucco, Brunello Mantelli, Marco Pluviano. Con un’interessante sezione sui territori, tra cui la Toscana.
www.tantebracciaperilreich.eu
Le Pietre d’inciampo a Prato con le biografie dei deportati:
http://www.museodelladeportazione.it/le-pietre-dinciampo/
Persecuzioni antiebraiche in Toscana e a Firenze, di Marta Baiardi:
http://www.museodelladeportazione.it/la-deportazione-degli-ebrei-dalla-toscana/
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Toscana Novecento, portale di Storia contemporanea promosso dalla Rete degli Istituti per la Resistenza e l’Età Contemporanea (www.toscananovecento.it)
Articoli di approfondimento consultabili gratuitamente:
-La deportazione politica in Toscana, di Camilla Brunelli
http://www.toscananovecento.it/custom_type/la-deportazione-politica-in-toscana/,
-Lo sciopero del marzo 1944 e le deportazioni nel pratese. Fabbriche Lucchesi e Campolmi, di Luisa Ciardi
http://www.toscananovecento.it/custom_type/le-fabbriche-lucchesi-e-campolmi-prato/
-Un pratese giusto tra le nazioni, di Alessandro Affortunati
http://www.toscananovecento.it/custom_type/un-pratese-giusto-tra-le-nazioni/
-Scioperare contro Hitler: una testimonianza, di Alessandro Affortunati
http://www.toscananovecento.it/custom_type/scioperare-contro-hitler-una-testimonianza/
–Aspettando Hitler: la seduzione della bellezza e l’allontanamento da Firenze dell’ebreo Castelfranco, di Alessia Cecconi
http://www.toscananovecento.it/custom_type/aspettando-hitler-la-seduzione-della-bellezza-e-lallontanamento-da-firenze-dellebreo-castelfranco/
–Le donne delle «razze inferiori» secondo «La Difesa della razza», di Caterina Carpita
http://www.toscananovecento.it/custom_type/le-donne-delle-razze-inferiori-secondo-la-difesa-della-razza/
–Note di Memoria: il pianoforte di Maria Einstein, di Matteo Mazzoni
http://www.toscananovecento.it/custom_type/note-di-memoria-il-pianoforte-di-maria-einstein/
– L’assistenza agli ebrei a Firenze durante la Shoah, di Francesca Cavarocchi ed Elisa Mazzini
http://www.toscananovecento.it/custom_type/lassistenza-agli-ebrei-a-firenze-durante-la-shoah/
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Documentari e audiovisivi reperibili on line
Sulla storia della deportazione in Toscana e a Prato:
“Un Improvviso Inverno. Gli ebrei e le leggi razziali in Toscana” di Massimo Becattini e Giovanni M. Rossi
https://www.youtube.com/watchv=WhneSrbxutk
“Eppure, quando guardo il cielo” è un docufilm prodotto nel 2010 dall’ANED di Prato con la regia di Gabriele Cecconi, la consulenza storica di Camilla Brunelli e il contributo alla sceneggiatura di Giancarlo Biagini
https://youtu.be/slnl-6WqRc4
“Un treno per Auschwitz” – Memorie di un viaggio lungo vent’anni 2001- 2021.
Realizzato da Fondazione Sistema Toscana con il contributo di Regione Toscana. Ideato da Ugo Caffaz con la regia di Tobia Pescia
https://www.youtube.com/watch?v=qgFgHDhMAiw
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Pubblicazioni del Consiglio Regionale toscano scaricabili gratuitamente
Una famiglia in lotta. I Martini tra fine Ottocento, Grande Guerra, Resistenza e Deportazione
https://www.consiglio.regione.toscana.it/Eda/default?idc=40&Nome=zoom&Sez=&Tem=&Ann=&Par=martini&Pub=140
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Memoriale italiano di Auschwitz a Firenze
Informazioni su storia e possibilità di visite del Memoriale degli Italiani. Voluto, progettato e collocato nel Blocco 21 del campo di Auschwitz dall’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) grazie alla collaborazione di un eccezionale gruppo di intellettuali tra i quali spiccavano i nomi degli architetti Lodovico e Alberico Belgiojoso, dello scrittore Primo Levi, del regista Nelo Risi, del pittore Pupino Samonà e del compositore Luigi Nono che produssero una delle prime installazioni multimediali al mondo. https://cultura.comune.fi.it/memoriale
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APPROFONDIMENTI di respiro NAZIONALE e internazionale
-“Ti racconto la storia: voci della shoah”
A partire dal 2002, la Direzione generale per gli archivi ha avviato una collaborazione con la Survivors of the Shoah Visual History Foundation di Los Angeles (ora University of Southern California Shoah Foundation Institute). Si tratta dell’istituzione culturale creata da Steven Spielberg per la raccolta delle testimonianze dei sopravvissuti alla Shoah ed è la più grande raccolta esistente di interviste audiovisive (circa 52.000, raccolte in 56 paesi e in 32 lingue diverse). 433 di queste interviste sono in italiano e sono conservate anche presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma. La particolare delicatezza delle testimonianze ha suggerito una procedura non automatica di accesso ai filmati. Le credenziali per la registrazione verranno rilasciate in tempi estremamente rapidi. http://www.shoah.acs.beniculturali.it/
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–Shoah Museum – CDEC
È il nuovo spazio digitale della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione ebraica contemporanea), realizzato con l’intento di accogliere e divulgare al più ampio pubblico mostre e collezioni di documenti. È presente un approfondimento con oltre 300 documenti su La persecuzione degli ebrei in Italia dal 1938 al 1945.
www.museoshoah.it/ – https://www.cdec.it/
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-ANED
Nel sito dell’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti è presente una ricca sezione di filmografia e bibliografia, con pdf scaricabili on line: http://www.deportati.it/filmografia/ – http://www.deportati.it/biblioteca/librionline/librionline/
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–Mediateca Toscana:
Pagina in cui sono segnalati molti film e documentari a tema shoah e deportazione disponibili per il prestito
https://www.mediatecatoscana.it/mediateca/archivi/archivi-storia-toscana/shoah/
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–Rai Cultura:
Pagina dedicata alla shoah, su cui sono disponibili gratuitamente molti filmati e documentari storici sull’argomento
http://www.raicultura.it/webdoc/shoah-il-giorno-della-memoria/#welcome
Puntata della rubrica di Rai 3 nazionale Petrarca del 22/01/2022 dedicata al Giorno della Memoria
https://www.rainews.it/tgr/rubriche/petrarca
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–Portale per la didattica della Shoah (UCEI – Ministero dell’istruzione)
http://www.scuolaememoria.it
Tra i materiali adatti ai più piccoli segnaliamo il film animato “La stella di Andra e Tati”, regia di Rosalba Vitellaro ed Alessandro Belli, Italia, 2018. Il film animato racconta la storia vera di Alessandra e Tatiana Bucci, due sorelle di 4 e 6 anni, che nel 1944 vennero deportate nel campo di concentramento di Auschwitz insieme alla madre, la nonna, la zia e il cuginetto. Le bambine si salvarono solo perché vennero erroneamente scambiate per gemelle…
https://www.raiplay.it/programmi/lastelladiandraetati
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-Istituto Ferruccio Parri – ANPI
Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia
https://www.straginazifasciste.it/
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-Fondazione Fossoli
La Fondazione Fossoli è stata costituita nel gennaio 1996 dal Comune di Carpi e dall’Associazione Amici del Museo Monumento al Deportato. Gli obiettivi della Fondazione, che non ha scopo di lucro, sono la diffusione della memoria storica mediante la conservazione, il recupero e la valorizzazione dell’ex campo di concentramento di Fossoli.
http://www.fondazionefossoli.org/it/
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–ANPI nel 2020 ha sostenuto la pubblicazione del volume “Noi partigiani. Memoriale della Resistenza Italiana” a cura di Gad Lerner e Laura Gnocchi, in cui sono contenute molte interviste a partigiani e deportati. Il volume è disponibile per il prestito presso la Biblioteca Basaglia di Vaiano. Le testimonianze dei vari partigiani, IMI, deportati nei campi di sterminio riportate nel libro nsono disponibili anche in video, cercandole sul canale Youtube del Laboratorio Lapsus: Laboratorio Lapsus
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-Università Studi di Firenze
Portale INTELLETTUALI IN FUGA DALL’ITALIA FASCISTA
Migranti, esuli e rifugiati per motivi politici e razziali
https://intellettualinfuga.fupress.com/
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– Una selezione di spettacoli teatrali disponibili on line di e con Moni Ovadia:
“Oylem Golem”: Spettacolo registrato dal vivo al Teatro della Corte di Genova nel 2004. Con la Moni Ovadia Stage Orchestra. Regia teatrale di Moni Ovadia. Tra monologhi e canzoni (in yiddish e italiano), Oylem Goylem racconta di un popolo che ha saputo vivere l’orrore senza perdere un dirompente umorismo come risposta disarmata e sublime alla brutalità. Cortesia di Moni Ovadia (http://www.moniovadia.it).
https://youtu.be/9f1q_WS_ago
Moni Ovadia e interlocutori presentano le sue memorie di artista e attivista raccolte nel libro “Un ebreo contro” (a cura di Livio Pepino, EGA-Edizioni GruppoAbele 2021).
https://youtu.be/dUpaWqizwz8
“Canto del popolo ebraico massacrato”: spettacolo teatrale messo in scena da Moni Ovadia al binario 21 della stazione di Milano (da dove partivano i treni dei deportati), basato sul poema dell’intellettuale di origine russa Yitzhak Katzenelson, che visse in prima persona la tragedia della deportazione dal ghetto Varsavia ai campi di sterminio.
https://www.raiplay.it/video/2020/01/canto-del-popolo-ebraico-massacrato-82076b21-44c1-4ef2-bfe8-493a8d6a33a3.html
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– Selezione di film e documentari a cura della dott.ssa Mila Macchi reperibili su YouTube, RaiPlay e Netflix; i titoli contrassegnati da asterischi purtroppo non sono disponibili su quelle piattaforme, ma offrono spunti di riflessione e uno sguardo meno noto sul tema.
Film Giorno della Memoria