A. Menicacci, Pagine della resistenza nel pratese, nuova edizione a cura di A. Cecconi, Pentalinea, Prato, 2012
Pagine della resistenza nel pratese fu scritto da Angiolo Meniccacci (1899-1979) nel 1970 come il resoconto della lotta clandestina antifascista nel territorio di Prato, ma è anche un diario, intimo e profondo, di uomo onesto, un politico che, smessi i panni di sindaco di Montemurlo, tornò a fare il tessitore.
Nato nel villaggio fabbrica de La Briglia, dopo aver preso parte alla Prima Guerra Mondiale come uno dei “ragazzi del ’99”, lavorò come operaio e successivamente si distinse come coraggioso dirigente sindacale. Iscritto al Partito comunista già nel 1921, fu tra i protagonisti della Resistenza nel pratese al fianco di Carlo Ferri. Nel Dopoguerra fu consigliere comunale a Parto dal 1946 al 1951 fino a diventare Sindaco del comune di Montemurlo dal ’51 al ’70.
In queste pagine, lucide e spontanee, rivive un uomo dalla straordinaria integrità morale, idealista e politico per vocazione che a settant’anni, terminato ormai il suo lungo mandato, con umiltà e responsabilità torna a svolgere un lavoro umile. Una storia emozionante che suscita, ancora oggi, orgoglio e consapevolezza.
118 pagine, brossura.
Disponibilità: sì